giovedì 6 maggio 2010

150 anni Italia Unita: le celebrazioni partono con i Mille

Si sono aperte ieri a Genova le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Presidente della Camera Gianfranco Fini, del Presidente del Senato Renato Schifani, dei Ministri Ignazio La Russa e Sandro Bondi e della autorità, presenti anche l’On. Pierferdinando Casini e il Presidente del Comitato dei Garanti facente funzione Giovanni Conso.
Tutte le iniziative comprese nel programma per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia “non sono tempo perso e denaro sprecato, ma fanno tutt’uno con l’impegno a lavorare per la soluzione dei problemi oggi aperti dinanzi a noi”, impegno che “si nutre di un più forte senso dell’Italia e dell’essere italiani, di un rinnovato senso della missione per il futuro della nazione”. E’ quanto ha detto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel suo discorso pronunciato sulla nave Garibaldi alla cerimonia celebrativa del 150° anniversario della partenza dei Mille.
Il Presidente del Repubblica è stato accolto dai Ministri Ignazio La Russa e Sandro Bondi, dal Sindaco della città di Genova Marta Vincenti, dal Prefetto Francesco Musolino, dal Presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto.
La deposizione della corona di alloro sul monumento dei Mille ha dato il via ufficiale all’evento. Successivamente sono intervenuti il Sindaco di Genova e il Ministro Bondi. Il Sindaco di Genova ha ringraziato il Presidente della Repubblica che nella giornata di ieri ha visitato i luoghi della nuova Genova e il Comitato per i 150 anni dell’unità d’Italia, sottolineando come la cerimonia commemori un avvenimento fondante per l’unità d’Italia.
L’intervento del Ministro Bondi ha invece evidenziato l’avvio del programma per le celebrazioni approvato dal Comitato dei Garanti con 3 pareri positivi. Una parte di esso è dedicata ai Luoghi della memoria distribuiti in tutto il Paese, monumenti celebrativi, ha detto il Ministro, che devono diventare luoghi visitabili e cari alla memoria della nostra storia. Il Ministro ha inoltre ricordato la figura del Presidente Emerito Carlo Azeglio Ciampi che ha consigliato di scegliere Quarto come luogo di partenza per le Celebrazioni nazionali mantenendo la promessa fatta a Garibaldi che un giorno i nomi dei 1089 garibaldini sarebbero stati incisi sullo scoglio. Il Ministro ha inoltre reso noto che sarà Giuliano Amato a sostituire Carlo Azeglio Ciampi alla presidenza del Comitato dei garanti per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità. Ha inoltre espresso l’intenzione di proporre al Consiglio dei Ministri che il 17 marzo sia festa nazionale.
Dopo il saluto ai Sindaci dei Comuni “garibaldini”, il Presidente Napolitano ha dato il segnale di partenza della traversata Genova-Marsala che ricorda l'impresa dei Mille. Alla regata celebrativa hanno preso parte due maxi-yacht, Lombardo e Piemonte come le navi a vapore che salparono il 5 maggio 1860, con equipaggi composti da noti velisti tra cui Mauro Pelaschier e Francesco De Angelis. Le due barche arriveranno a Marsala l'11 maggio.
Successivamente il corteo presidenziale è giunto alla Stazione Marittima dove il Capo dello Stato si è trasferito sulla nave 'Garibaldi'.
 
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